Misurare la frequenza cardiaca

La misurazione del polso è una delle ricerche più importanti in medicina. Permette conclusioni su molte funzioni del corpo. Leggi qui come farlo bene!

Misurare la frequenza cardiaca

il misurazione impulsi a mano è una delle ricerche più importanti in medicina. Con la palpazione di un'arteria, si possono trarre conclusioni sulla frequenza e sulla qualità del battito cardiaco e della situazione circolatoria. Leggi qui come misurare il polso correttamente e quali informazioni sulla tua salute dà!

Descrizione del prodotto

Misurare la frequenza cardiaca

  • Che cos'è la misurazione del polso?

  • Quando devi misurare il polso?

  • Come misuri il polso?

  • Quali sono i rischi di misurare un impulso?

  • Che cosa devi considerare quando misuri gli impulsi?

Che cos'è la misurazione del polso?

Misurare l'impulso significa che si sente l'ondata di pressione del sangue che passa attraverso le arterie e ne descrive il carattere e la frequenza. Il modo più sicuro questo è realizzato in un posto dove un'arteria passa sotto la pelle, ad esempio sul polso o sulla parte anteriore laterale del collo sotto la mandibola. In caso di emergenza, con le condizioni di circolazione molto povere o problemi medici speciali il polso ma è spesso palpabile in altri luoghi, come ad esempio all'inguine, dietro il ginocchio o sul dorso del piede.

Qual è il polso?

L'impulso è l'onda di pressione che si verifica nelle arterie quando il cuore si contrae (contratta) e pompa il sangue nella circolazione sistemica. Questa onda di pressione si propaga attraverso tutte le arterie nei capillari. Il suo carattere (forza e slancio) dipende dal ritmo e la velocità di contrazione della (sinistra) ventricolo, la funzione della valvola cardiaca corrispondente (valvola aortica), l'elasticità e la parete tensione dell'arteria principale (aorta) e la ramificazione delle sue arterie e il volume del sangue.

Pertanto, la misurazione dell'impulso può fornire all'esperto esperto una grande quantità di informazioni e indizi sui cambiamenti patologici, come ad esempio:

  • Condizioni di allenamento e stress fisico
  • stress mentale e stress
  • aritmia
  • Mancanza di liquido o perdita di sangue
  • Infezioni o shock settico
  • ridotta elasticità o calcificazione delle arterie
  • Ostruzioni o blocchi di flusso nelle arterie

Frequenza cardiaca e battito cardiaco

Il numero di onde del polso che possono essere percepite al minuto su un'arteria è chiamato frequenza cardiaca. Nella maggior parte dei casi, la frequenza cardiaca corrisponde alla frequenza cardiaca. Tuttavia, se la frequenza del polso tattile è inferiore alla frequenza cardiaca determinata con uno stetoscopio o un ECG, questo è chiamato deficit di polso periferico.

Le ragioni più comuni per questo sono battiti cardiaci in più (aritmie), in cui viene espulso meno sangue o altre forme di aritmia cardiaca, così come le ostruzioni del flusso nelle arterie. In quest'ultimo caso, potrebbe essere che sull'arteria si sentano solo battiti cardiaci molto forti o che non ci siano più onde del polso da percepire.

frequenza cardiaca a riposo

Tutto ciò che riguarda il battito cardiaco a riposo, come misurarlo e quali valori sono normali, può essere trovato nell'impugnatura a riposo.

Quando devi misurare il polso?

La misurazione del polso è il metodo più semplice e più importante per controllare le funzioni vitali del corpo (funzioni vitali) come l'attività cardiaca, l'equilibrio dei liquidi e la circolazione sanguigna. Può quindi essere utilizzato anche da medici laici.

In ufficio o in ospedale il personale medico del medico prenderà regolarmente il polso e il documento per rilevare i cambiamenti delle funzioni corporee in tempo utile o per controllare l'effetto di alcuni farmaci (come anti-aritmici). Di solito si combina quindi la misurazione del polso con una misurazione della pressione sanguigna.

La misurazione delle pulsazioni può anche essere utilizzato per controllare il flusso di sangue alle estremità - per esempio, dopo un infortunio o in caso di sospetto di crampi (spasmo), stitichezza (embolia) o calcificazioni (aterosclerosi) dei vasi arteriosi.

Agli atleti piace usare la misurazione degli impulsi per controllare il loro carico di allenamento. Poiché le arterie si contraggono in condizioni di stress intenso, è spesso difficile sentire l'onda del polso sul polso. Gli atleti sulla carotide (arteria carotide) possono sicuramente misurare la frequenza cardiaca. Spesso questa forma di misurazione degli impulsi viene sostituita oggi da orologi speciali, che misurano però di solito non il polso, ma su una tecnologia ECG simile alla frequenza cardiaca.

Per queste malattie, l'esame è importante

  • miocardite
  • aritmia

Come misuri il polso?

Puoi misurare il polso da solo o farlo misurare da un medico o uno specialista. Il modo migliore per farlo è cercare un'arteria ben palpabile sotto la pelle. Oltre a ciò, si mettono due o tre punte delle dita sulla pelle lungo il corso del vaso sotto leggera pressione fino a quando si può sentire bene l'arteria pulsante.

Particolarmente adatta per la misurazione del polso, l'arteria radiale (arteria radiale) sulla parte interna del polso e la vena giugulare sono (carotide) si trova nella piccola cavità tra la gola ( "pomo d'Adamo") ei muscoli del collo laterali situati.

Poiché solitamente si vuole misurare la frequenza cardiaca a riposo (senza sforzo fisico), il paziente dovrebbe essere già seduto o sdraiato rilassato pochi minuti prima della misurazione. Ora contate più di un minuto (in alternativa mezzo minuto o un quarto di minuto) le onde del polso in arrivo e calcolate il valore fino a un minuto.

Se si varia la pressione della punta delle dita, si può con esperienza appropriata in aggiunta al ritmo e frequenza anche il corso (la qualità) dell'onda di polso e quindi ottenere ulteriori informazioni.

L'ossimetria pulsatile è spesso utilizzata negli ospedali per le misurazioni del polso. A tal fine, una piccola clip viene posizionata sulla punta del dito, che può misurare con l'aiuto della luce rossa oltre al polso e alla saturazione di ossigeno del sangue.

Soprattutto nella medicina interna e in chirurgia, la misurazione del polso viene anche utilizzata per controllare il flusso di sangue alle estremità. Questo è importante, ad esempio, nell'arteriosclerosi, nella cosiddetta gamba del fumatore, nel diabete o dopo blocchi o lesioni delle arterie. L'esaminatore sceglie un'arteria che si trova dietro il collo di bottiglia sospetto visto dal cuore. Di importanza è quindi se e in quale forza può sentire il polso lì. Spesso anche lui sente il polso sull'arto sano per il confronto.

Come e dove puoi sentire il tuo battito? E che cosa dovrebbe essere considerato quando si misura la frequenza cardiaca?

Quali sono i rischi della misurazione del polso?

Non ci sono pericoli speciali per misurare l'impulso, quindi puoi misurare l'impulso tutte le volte che vuoi e senza alcun rischio. Troppa pressione sull'arteria può falsificare il risultato della misurazione se l'arteria è completamente spremuta.

La cautela è particolarmente importante negli anziani quando senti il ​​polso sull'arteria carotide. Ci sono recettori sensibili alla pressione nella parete arteriosa. Se si diventa irritabili, la frequenza cardiaca diminuisce attraverso un riflesso (riflesso carotideo). - in casi estremi anche a un breve arresto cardiaco.

Che cosa devi considerare quando misuri gli impulsi?

La tecnica della misurazione degli impulsi è facile da imparare e anche il medico laico può quindi misurare correttamente l'impulso. Si noti che non si dovrebbe mai usare il pollice per sentire il polso, poiché il proprio polso è spesso così forte da non poterlo distinguere dalle onde del polso che si desidera misurare. Approfitta di ripetuto misurazione impulsi sempre la stessa arteria per ottenere valori comparativi affidabili.

Misurare la frequenza cardiaca

FAQ - 💬

❓ Come si può misurare la frequenza cardiaca?

👉 La misurazione della frequenza cardiaca a riposo va effettuata palpando l'arteria radiale (al polso) oppure l'arteria carotide (sul collo), sentendo la variazione di pressione sui polpastrelli. L'arco di tempo ideale è un minuto intero, durante il quale è necessario contare i battiti con precisione.

❓ Qual è il valore normale dei battiti cardiaci?

👉 La frequenza cardiaca è la misura del numero di battiti del cuore in un minuto e la maggior parte della letteratura e delle associazioni mediche cita come valori normali quelli compresi tra 60 e 100 battiti al minuto a riposo, ovvero dopo essersi seduti e rilassati per almeno 10 minuti.

❓ Come si misura la frequenza cardiaca manualmente?

👉 Il modo più semplice per misurare il battito del cuore consiste nel cercare la pulsazione circa due dita al di sotto la base del pollice. Una volta individuate le pulsazioni bisogna guardare l'orologio e contare quante pulsazioni si verificano in un minuto.

❓ Come misurare la frequenza cardiaca senza strumenti?

👉 Un primo metodo a cui è possibile ricorrere per ottenere una stima delle pulsazioni, consiste nel posizionare il pollice e l'indice della mano ai lati del collo (sull'arteria carotide), al di sotto della mandibola.

❓ Quando si ha un infarto i battiti come sono?

👉 Il cuore può talvolta prendere a battere rapidamente e in modo irregolare oppure in altri casi rallentare molto la frequenza. Questi fenomeni, se si presentano frequentemente, non sono da sottovalutare. Meglio rivolgersi al medico per chiedere un parere esperto.

❓ Quando bisogna preoccuparsi con i battiti del cuore?

👉 Si parla di tachicardia quando la frequenza cardiaca, ossia il numero di battiti del cuore al minuto, è superiore a 100 in condizioni di riposo. In una persona sana, senza particolari patologie o disturbi, la frequenza cardiaca dovrebbe essere compresa, invece, tra i 60 e i 100 battiti al minuto.

❓ Quando i battiti cardiaci sono pericolosi?

👉 In condizioni di riposo la frequenza del battito del cuore è regolare e, generalmente, è compresa tra 60 e 100 pulsazioni al minuto. Si parla di tachicardia quando la frequenza cardiaca è superiore a 100 battiti al minuto.

❓ Come capire se si soffre di tachicardia?

👉 I sintomi della tachicardia includono:

  • Affanno.
  • Vertigini.
  • Improvvisa debolezza.
  • Palpitazione al torace.
  • Stordimento.
  • Perdita di coscienza.

❓ Quali sono i 5 parametri vitali?

👉 I principali parametri vitali

  • Pressione arteriosa.
  • Polso.
  • Frequenza respiratoria.
  • Temperatura corporea.
  • Ossigenazione sanguigna.
  • Stato di coscienza.

❓ Quali sono i 6 sintomi prima di un infarto?

👉 Ecco i segnali a cui prestare attenzione:

  • dolore toracico o angina pectoris. ...
  • Affanno improvviso (dispnea).
  • Sudorazione fredda.
  • Nausea e vomito.
  • Svenimento.
  • Vertigini improvvise.
  • Stato d'ansia.
  • Debolezza improvvisa (astenia).

❓ Quando le palpitazioni sono pericolose?

👉 Le palpitazioni di solito non sono pericolose. È possibile diminuire o prevenire le palpitazioni evitando i fattori che le scatenano (ad esempio lo stress o l'assunzione di sostanze stimolanti) e curando i disturbi che le provocano.

👉 Come Calcolare la Frequenza Cardiaca dall'ECG. L'elettrocardiogramma, o ECG, misura l'attività elettrica del cuore in un determinato periodo di tempo. La misurazione avviene attraverso degli elettrodi applicati sulla pelle che trasmettono ...

👉 Pubblicità. Calcolare la frequenza cardiaca di un elettrocardiogramma (ECG) è di grande importanza diagnostica, poiché determinare una tachicardia o bradicardia può farci sospettare certe patologie e la loro gravità.

👉 I valori di riferimento per la frequenza cardiaca a riposo sono: inferiori a 60 battiti (al minuto): bradicardia. tra 60 e 90-100 battiti al minuto: normale.

👉 Per monitorare la frequenza cardiaca, puoi utilizzare il polso e fare qualche semplice calcolo, oppure usare un dispositivo per il rilevamento della frequenza cardiaca. Passaggi.


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