Peste nel medioevo

La peste nel medioevo era chiamata colloquialmente black death o black plague. Leggi tutto sulla storia della peste qui!

Peste nel medioevo

il Peste nel Medioevo è stato chiamato colloquialmente Black Death o Black Plague. Questi nomi si riferiscono alle grandi pandemie della peste in Europa. Già nell'Antico Testamento, le epidemie di peste sono riportate come punizione di Dio. Anche se è in dubbio che si tratti di un'infezione del batterio Yersinia pestis, ci sono indicazioni della Morte Nera molto prima del Medioevo. Gli scienziati oggi hanno raccolto molte informazioni sulla peste nel Medioevo e sono stati quindi in grado di comprendere l'epidemia e i canali di distribuzione in quel momento. Qui leggi tutte le informazioni importanti sulla peste nel Medioevo.

Codici ICD per questa malattia: i codici ICD sono codici di diagnosi medica validi a livello internazionale. Si trovano ad es. in lettere di dottore o certificati di incapacità. A20

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Peste nel Medioevo

  • La peste nel Medioevo

  • La peste nera: cambiamento in medicina

La peste nel Medioevo

La peste è una delle principali malattie infettive del Medioevo. Ha contribuito a un fondamentale ripensamento della medicina e ad un approccio scientifico in medicina. Le basi della nostra attuale comprensione delle malattie e dei percorsi di infezione sono state caratterizzate da importanti scoperte in quel periodo.

Durante il Medioevo, ci furono due grandi ondate di piaga in Europa e una successiva pandemia mondiale nel 19° e 20° secolo, da cui l'Europa fu largamente risparmiata. La diffusione e la diffusione della malattia è avvenuta in modi diversi. Ad oggi, non è chiaro il motivo per cui l'ulteriore diffusione della pestilenza in Europa per oltre 700 anni tra le due principali ondate di peste non è progredita.

Plague Pandemic 1 (circa dal 541 al 750 d.C.)

La prima grande ondata della peste nel Medioevo ebbe luogo tra il 540 e il 750 d.C. La peste arrivò dall'Egitto attraverso il Mediterraneo all'Europa fino alla Francia di oggi. Durante questa prima grande pandemia di peste, circa 100 milioni di persone morirono in tutto il mondo. Compresa circa la metà della popolazione europea. Ci sono molte teorie sulle conseguenze socio-economiche e politiche di questa estinzione di massa in Europa. Alcuni storici vedono una connessione tra la diffusione araba verso l'Europa meridionale.

Pest Pandemic 2 (dal XIV al XIX secolo)

Negli anni tra il 1340 e il 1350 ci fu una grave epidemia di peste in Asia centrale. Attraverso la via commerciale Silk Road, la peste tornò in Europa e in Africa. La popolazione mondiale si è ridotta da circa 450 milioni di persone a 350 milioni di persone durante quel periodo. Anche se la grande ondata della peste si è conclusa pochi anni dopo l'inizio dell'eruzione in Asia, fino al 19° secolo c'erano sempre piccoli focolai in Europa.

La peste nera: cambiamento in medicina

All'inizio della grande pandemia di peste nel XIV secolo, l'insegnamento dei quattro giovani era rappresentato principalmente dai medici che insegnavano. Secondo questa dottrina, la peste era uno squilibrio dei quattro umori:

  • Bile gialla
  • Bile nera
  • sangue
  • muco

Per combattere efficacemente la malattia, è stato necessario ripristinare la relazione "succhi" nel paziente. C'era una varietà di tecniche per questo.

L'infezione da animale a uomo era completamente impensabile durante la peste nel Medioevo. È stato suggerito che fumi tossici e venti portassero la piaga. Queste correnti d'aria erano chiamate "miasmi" e potevano essere combattute con l'aerazione e con salubri fumi e profumi.

Il medico della peste nel Medioevo si proteggeva contro questi venti dalle cosiddette maschere della peste. Queste maschere da peste erano borse di cuoio con occhielli e un lungo becco imbevuto di aceto ed estratti di erbe.

La peste nel Medioevo era principalmente curata dalla combustione di certe erbe in presenza del paziente. Anche il salasso era una cura riconosciuta. Nei vasi sanguigni in via di estinzione e in via di estinzione sono stati perforati durante il sanguinamento e il sangue "drenato". Questo metodo di guarigione si basava sull'idea dell'insegnamento dei quattro sap. Drenando il sangue, il corpo si era raffreddato e la febbre poteva cadere. Nel corso delle epidemie di peste, questa concezione della malattia fu sempre più risolta perché i medici avevano solo un successo limitato con le loro tecniche di guarigione.

Nel Medioevo, la ricerca sui morti era vietata e quindi non veniva eseguita. A causa delle numerose morti di parassiti, questo divieto generale è stato lentamente risolto e la dissezione dei cadaveri è diventata accettabile. Questo cambiamento rappresenta un momento importante nella comprensione medica del corpo. Il prossimo grande passo è stato la consapevolezza che le malattie possono essere contagiose. Tuttavia, ci sono voluti altri 200 anni perché prevalesse la cosiddetta teoria del contagio. Secondo questa teoria, il contatto corporeo con persone malate può trasmettere una malattia.

Solo la terza grande piaga della peste nel 18e 19 secolo ha portato alla chiarificazione finale della rotta di trasmissione nel caso della peste. Perché sebbene la peste fosse considerata una punizione di Dio nel Medioevo, l'interesse pubblico nel diciannovesimo secolo era cambiato tanto che la dottrina ecclesiastica non era più sufficiente come spiegazione. Ora era possibile cercare ulteriori spiegazioni secolari. Nel 1894, lo svizzero e il francese Alexandre Yersin riuscirono a dimostrare i batteri della peste a Hong Kong. Qualche anno dopo fu anche scoperta la trasmissione delle pulci all'uomo. In onore del suo lavoro scientifico nella scoperta del Pestregener, il batterio oggi porta il suo nome: Yersinia pestis. La comprensione del meccanismo di malattia che è stato poi acquisito rende improbabile che lei possa mai più rivendicare il maggior numero di morti di Peste nel Medioevo.

Peste nel medioevo

FAQ - 💬

❓ Come si curava la peste nel Medioevo?

👉 Quando si era malati si veniva ben presto rinchiusi in un lazzaretto e al momento della morte si veniva seppelliti in fosse comuni. Per curare la peste si usavano erbe, tabacco, mazzi di fiori ecc. La Chiesa credeva che la peste fosse una punizione divina per i tanti peccati commessi in passato.

❓ Quanti morti fece la peste nel Medioevo?

👉 L'effetto è devastante: circa un quarto della popolazione europea del tempo (stimata da 17 a 28 milioni) muore, con punte più alte in genere nelle città più popolose e maggiormente esposte ai traffici commerciali.

❓ Come si è risolta la peste?

👉 Altri hanno attribuito la scomparsa della peste a un fenomeno biologico: il ratto nero, che da sempre viveva Europa, fu infatti soppiantato da un'altra specie, il ratto marrone, il cui parassita è una pulce meno ricettiva del bacillo della peste.

❓ Quando ci fu la peste nel Medioevo?

👉 La peste nera del 1348 - Introduzione. La peste che colpì l'Europa tra il 1347 e il 1351, diventando per secoli la malattia per antonomasia, rappresentò una delle più grandi catastrofi della storia europea.

❓ Perché i medici della peste portavano la maschera con il becco ricurvo?

👉 Ma a cosa serviva questo becco? Sostanzialmente si trattava di una forma “isolante”, al cui interno veniva posto un fazzoletto impregnato di aceto ed erbe, perché si riteneva che il contagio dalla peste avvenisse attraverso l'olfatto.

❓ Quali erano i sintomi della peste?

👉 La peste presenta sintomi quali febbre, rigonfiamento dei linfonodi – perlopiù nell'area inguinale – e difficoltà respiratorie. Se non viene curata può avere un esito letale. Il tempo che intercorre tra il contagio e la manifestazione della malattia varia tra 1 e 7 giorni.

❓ Che fine ha fatto la peste?

👉 Lungi dall'essere sparita dopo la grande epidemia che decimò l'Europa nel medioevo, la peste è infatti endemica ancora oggi in molti paesi del globo. A ricordarcelo è una notizia recente: un caso di peste bubbonica nelle province interne della Mongolia, confermato dalle autorità cinesi nelle scorse settimane.

❓ Che cosa è il bubbone?

👉 Bubbone (in inglese ed in latino: bubo) è il termine con il quale, in presenza di adenite acuta, si indica il rigonfiamento cutaneo generalmente edematoso e tumefatto, nettamente protruso all'infuori e dai contorni arrotondati e dal contenuto spesso purulento che si manifesta in corrispondenza di un linfonodo ...

❓ Quanti casi ci sono oggi di peste?

👉 La peste è diffusa in tutto il Mondo, in maniera irregolare: globalmente l'OMS riporta dai 1.000 ai 3.000 casi ogni anno, distribuiti soprattutto tra Africa, Asia e Sudamerica.

❓ Cosa faceva la peste?

👉 La peste è una malattia infettiva di origine batterica tuttora diffusa in molte parti del mondo, anche in alcune regioni dei paesi industrializzati. E' causata dal batterio Yersinia pestis, che normalmente ha come ospite le pulci parassite dei roditori, ratti, alcune specie di scoiattoli, cani della prateria.

❓ Chi curava la peste?

👉 I medici della peste erano dei dipendenti pubblici assunti dai villaggi o dalle città quando una pestilenza colpiva la popolazione. I loro compiti principali erano due: alleviare le sofferenze degli appestati e compilare il libro pubblico in cui venivano registrate le ultime volontà dei moribondi.

👉 La peste è una malattia infettiva causata da un batterio. E’ stato Tucidide a descrivere per la prima volta un’epidemia di peste. Raccontò nei dettagli quella che colpì nel 430-429 a.C. Atene. Nel 166 e tra 260 e 270 d.C. la peste arrivò a Roma.

👉 In caso di peste l'unico dovere del medico era di invitare l'ammalato a confessarsi. Il rimedio cui i medici più frequentemente ricorrevano erano fumigazioni con erbe aromatiche.

👉 La peste, malattia contagiosa che si diffuse in Europa con diverse epidemie, provocando milioni di morti. Comparsa già nell'antichità, le principali pandemie sono avvenute nel Trecento e nel Seicento. «Per la peste vigeva la legge del "tutto o nulla": se non la si evitava, si moriva. Ma si poteva morire anche di angoscia o di paura, ...

👉 Responsabile della peste era (ed è) infatti un bacillo dal nome Yersinia pestis (dal nome del medico francese Alexandre Yersin che nel 1894 lo scoprì) parassita del topo. Annidiate nella pelliccia dei topi c’erano le pulci.


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